Una grande Italia supera in rimonta gli Stati Uniti ed è ad un passo dalle semifinali. Finisce 3-1 (14-25, 25-23, 28-26, 25-22) ed è un successo ampiamente meritato per gli azzurri, che hanno iniziato malissimo, rischiando di crollare, ma con grande cuore hanno reagito e sono saliti di tono sempre maggiormente punto dopo punto. L'eroe della serata è stato Cernic, autore di 12 punti e del punto che ha chiuso il match a muro, ma sono da sottolineare le prove di Vermiglio in regia, di Fei (17 punti), pur a corrente alternata, in attacco e della coppia Mastrangelo-Sala a muro.
Proprio l'inserimento di quest'ultimo nel sestetto iniziale, al posto di Birarelli, è la sorpresa di Anastasi in avvio, dove gli azzurri soffrono notevolmente le battute di Lee e Stanley. La ricezione è scarsa, l'attacco non perfetto ed è un dominio statunitense, che spaventa il
PalaLottomatica. La squadra di Anastasi si riprende ed inizia a migliorare il proprio gioco, combattendo punto su punto nel secondo parziale, prima dello sprint firmato Sala (due muri) per pareggiare i conti e riprendere fiato. Sulle ali dell'entusiasmo, è una grande Italia in avvio del terzo set (16-10) con un ottimo Savani, ma i campioni olimpici ritornano e vanno addirittura sul 24-23, pur tra qualche contestazione. Gli azzurri restano nella partita e Cernic firma il 2-1.
Il pubblico romano si esalta e trascina la squadra di Anastasi, che prova ad andare in fuga nel quarto parziale (9-6) con un ottimo Fei. Gli americani, che non hanno vinto l'oro a Pechino per caso, non mollano e riescono prima a rientrare e poi ad andare sul 16-13 con il muro. Un errore di Lee pareggia e porta la sfida in volata: sul 21-21 va in battuta Fei e piazza il break decisivo. Il muro di Cernic mette il timbro sul successo azzurro e fa esplodere in un boato il PalaLottomatica. Domani c'è la Francia: serve ancora uno sforzo e sarà semifinale.
fonte: Datasport
5 ott 2010
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