FINALMENTE UN DOCUMENTO OPERATIVO DEDICATO ALLA “SICUREZZA A TUTELA DEI LAVORATORI” IN AMBITO SPORTIVO.
E A STILARLO E’ LA FONDAZIONE ANDREA ROSSATO
“LO
SCOPO È DARE CHIARE INDICAZIONI ALLE SOCIETÀ SPORTIVE PER APPLICARE IL
“TESTO UNICO SULLA SICUREZZA – D.LGS. 81/2008” – DICE MAURO ROSSATO,
PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE – PER OFFRIRE AMBIENTI DI DIVERTIMENTO E
SPORT PIÙ SICURI ANCHE PER I PICCOLI ATLETI”.
Si chiama
“Indicazioni operative per la sicurezza sul lavoro nelle associazioni
sportive” ed è una linea guida di chiarimento sulle modalità di
applicazione degli obblighi di “sicurezza a tutela dei lavoratori” in
ambito sportivo.
A stilarla, con la collaborazione di esperti tecnici
e giuridici in materia di sicurezza sul lavoro, è stata la Fondazione
Andrea Rossato, il cui principale scopo sociale è la sicurezza nello
sport.
L’obiettivo è quello di diffondere presso le Associazioni
sportive la conoscenza dei principali obblighi derivanti dalla Legge
italiana per la tutela della sicurezza del lavoro.
“Lo scopo del
nostro documento – spiega Mauro Rossato, Presidente della Fondazione - è
quello di contribuire ad accrescere la cultura della sicurezza negli
ambienti sportivi con evidenti benefici anche per i nostri piccoli
atleti”.
La Fondazione ricorda quindi innanzitutto che le
Associazioni sportive sono sottoposte alla disciplina del Decreto
Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, c.d. “Testo Unico sulla Sicurezza”,
come qualsiasi “azienda” che per lo svolgimento delle proprie attività
statutariamente previste si avvalga della collaborazione di persone che
svolgono la propria azione in forma professionale o anche volontaria.
Le
associazioni, poi, sono altresì obbligate dal 01 giugno 2013 a redigere
il Documento di Valutazione dei Rischi (cosiddetto DVR) ma solo nel
caso in cui con i propri collaboratori ci sia un rapporto di lavoro
subordinato. Ed è proprio l’individuazione del tipo di rapporto
subordinato o meno che fa scattare la maggior parte degli obblighi
previsti dalle leggi. Un punto chiarito nella linea guida della
Fondazione.
Altra problematica affrontata è chi sia il Datore di
lavoro in un’associazione o società sportiva dilettantistica. La sua
individuazione è molto importante poiché egli assume non solo gli
obblighi sulla “messa in sicurezza” dell’Associazione, ma viene
investito - in prima persona – della responsabilità giuridica derivante
da eventuali incidenti che possano determinarsi in caso di mancata
attuazione di misure di sicurezza, volte a tutelare la salute dei
lavoratori e dei soggetti terzi che possano accedere nei luoghi
dell’Associazione.
Fondamentale, in tal senso, risulta essere la
formazione di tutte le figure dell’organizzazione, precisando specifici
percorsi formativi, durate e modalità di erogazione delle attività
formative.
Il Documento è stato redatto da:
Ing. Federico Maritan – Vega Engineering S.r.l.
Dott. Dante Scibilia – Studio Commercialisti Scibilia
Avv. Anna Zampieron – Studio Legale Associato Ticozzi Sicchiero Vianello Dalla Valle Zampieron
Ing. Mauro Rossato – Fondazione Andrea Rossato
Documento "Indicazioni operative per la sicurezza sul lavoro nelle associazioni sportive"
13 giu 2013
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