L'italia, neanche a dirlo, vive per il calcio , gli italiani sono cosiddetti"calciofili" . Parlano di calcio bambini e anziani, in ogni dove. Doping, scandali e speculamenti vari . Ma il calcio resiste. Milioni e milioni di euro in mano a presidenti, pressati a loro volta dagli sponsor, dai tifosi che pagano fior di quattrini per abbonamenti o biglietti della propria squadra del cuore, per non parlare poi dei diritti tv. Insomma un circolo vizioso tra calcio e interessi.
C'è crisi dicono, ma il calcio resiste.
La mia vita mi porta nelle palestre, a contatto con bambini, ad insegnare loro che cos'è un palleggio, una ricezione, un quadrato chiamato campo da gioco, a spiegare a loro che si può essere amici anche e soprattutto facendo parte di una squadra. Ho conosciuto varie realtà, dal nord, al centro e al sud Italia. Ho riscontrato un sistema scolastico che ancora non ha pienamente compreso la valenza sociale e valoriale dello sport e che presenta lacune ed insufficienze nell’impiantistica (ancor oggi una scuola su quattro non ha uno spazio de stinato all’attività motoria o sportiva) e nell’accoglienza sportiva della disabilità, visto che una palestra su cinque non era accessibile ai portatori di handicap.
La pallavolo è un mondo affascinante, e non lo dico perchè ne faccio parte.
Nella massima serie, l' A1 , la domenica pomeriggio vedi sulle tribune famiglie intere, genitori e figli, nonni con i nipoti.Molte tifoserie si ritrovano prima della partita a brindare e a scherzare su chi vincerà. Io la pallavolo la definirei LO SPORT PER LE FAMIGLIE. Tifo, solo tanto sano tifo.
Ho iniziato la mia avventura in una città, la mia città ,in cui è grande la passione per un altro tipo di palla.....quella a spicchi, ossia il basket. Non è stato facile all 'inizio far appassionare la gente , ma nel giro di 2 stagioni siamo arrivati a vincere tutto quello che c'era da vincere a livello italiano, e sfiorato l 'accesso per un posto in Europa. Grande squadra, grandi sponsor, grande pubblicità, eravamo la sorpresa italiana della pallavolo, il sogno della piccola realtà che si realizzava. Poi cos'è successo??? Sono bastati pochi elementi a spegnere quel sogno. Quali?? Il maggiore main sponsor ha abbandonato il progetto, di conseguenza le giocatrici più forti hanno iniziato a scalciare per essere cedute in squadre d i maggiore spessore, l' interesse di quasi tutti gli sponsor è andato pian piano scemando, le dirette tv erano sempre di meno e quindi....nel giro di 4 anni dall 'essere campionissimi ci siamo ritrovati a pregare qualche riccone della città per far iscrivere la squadra al campionato.
Nell' ultima stagione 2012/2013 sono fallite 2 squadre in serie A1 femminile....una nel corso del campionato, l'altra ha dichiarato fallimento alla fine dell 'ultima partita di campionato.
Cosa sta succedendo?? La risposta più facile che si sente in giro è "non ci sono più soldi". Io credo che la cosa sia diversa. E' vero che stiamo vivendo una situazione critica nel nostro paese, ma io penso che dobbiamo partire dalla base dei problemi. Prima ho accennato la difficoltà che hanno i bambini nelle scuole . Sono gravi e reali. Un bambino che va a scuola e non è libero di poter fare attività fisica e il pomeriggio di poter tornare in quell'ambiente e divertirsi con i propri compagni all'interno di una struttura, che sia una palestra o un campetto all'aperto, ci deve far pensare. Se non salvaguardiamo loro che sono il nostro futuro, con chi lo dobbiamo fare??
Per contribuire a ridare credibilità allo sport, alla sua bellezza, ai suoi valori, bisogna che i signori che stanno "in alto", invece di preoccuparsi dei diritti tv, del doping, e di come poter spendere meglio i soldi, iniziassero a pensare alle radici, alle basi, a quei bambini che sognano di diventare idoli. Perche idoli si può diventere, ma oltre ad avre le qualità tecniche, bisoga anche avere possibilità e spazi per mettersi in mostra.
La pallavolo come altri sport minori può crescere, ma solo se ci leviamo dalla testa che l"Italia è una società di calciofili"
Valentina Marino - www.facebook.com/valentina.marino.9
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