I piemontesi sono però scesi in campo solo con metà sestetto titolare (Grbic, Mastrangelo e Wijsmans a riposo) e anche per questo motivo si sono quindi dovuti arrendere alla legge del 3-0 del PalaTrento che, come unico campo inviolato di tutta la categoria, ha quindi collezionato la settima vittoria in altrettante partite di Serie A1 senza concedere set. Grazie al successo odierno la formazione di Stoytchev allunga ulteriormente in classifica (la prima inseguitrice è ancora Cuneo, ora raggiunta da Macerata e distante otto lunghezze) e fa registrare un altro
record in questa prima parte di stagione eguagliando il ruolino di marcia perfetto (zero sconfitte nella prima metà di regular season) già fatto realizzato in Serie A1 in passato da Parma nella stagione 1988/89, Modena (1989/90), Treviso (1994/95), Cuneo (1995/96) e Roma (1999/2000).
Non da meno, fra i singoli, ha voluto essere Osmany Juantorena che con 9 ace personali (sei solo nel secondo set) ha eguagliato il compagno di squadra Kaziyski nel primato assoluto in Serie A1 di battute vincenti. L’Itas Diatec Trentino ha attinto a piene mani dall’ottima serata al servizio del cubano per portare a casa il successo e scrollarsi di dosso Cuneo soprattutto nel primo e nel terzo set, parziali decisamente più combattuti rispetto al monologo gialloblu del secondo. La buona serata di Kaziyski (17 punti col 54% in attacco), l’affidabilità di Bari in seconda linea (90% in ricezione) e la conferma positiva di Birarelli al centro della rete hanno poi ulteriormente semplificato la vita alla formazione di Radostin Stoytchev.
La cronaca del match. Giuliani risparmia ben tre elementi del sestetto tipo in avvio di gara, con Grbic, Wijsmans e Mastrangelo che lasciano spazio in campo fin dal primo punto a Carletti, Patriarca e Fortunato. La differenza però non si vede perché quando Trento prova a scappare come sull’8-5 e poi sul 14-11, Cuneo la riprende immediatamente (10-10, 15-15) grazie ad una grande attenzione difensiva e ad una correlazione col muro che funziona a dovere. I piemontesi passano a condurre sul 16-17 per mano di un muro di Volkov su Sala, ma poi subiscono la rotazione al servizio di Juantorena che ribalta nuovamente la situazione di punteggio (da 20-20 a 23-20) per mezzo anche di un ace diretto. Alla terza palla set Stokr (5 punti nella prima frazione) chiude sul 25-23.
Il secondo set si apre ancora nel segno del cubano di Trento che con tre attacchi quasi consecutivi porta la propria squadra sul 5-2. Stokr aumenta il divario con altri due punti a rete in fase di break point (8-3). La fase centrale della frazione vede i gialloblu allungare ancora sul +6 grazie al muro vincente di Birarelli su Nikolov (13-7). A questo punto Juantorena sale in cattedra nuovamente con una serie al servizio lunghissima: dieci battute di cui sei a punto direttamente. In questo modo l’Itas Diatec Trentino passa dal 14-9 al 23-9 e si porta sul 2-0 con il pubblico del PalaTrento letteralmente impazzito per Osmany.
Cuneo prova a rialzarsi in avvio di terza frazione: Parodi e Nikolov spingono sul +3 i piemontesi (5-8); Kaziyski realizza due ace consecutivi e rivolta immediatamente il punteggio (9-8). I gialloblu provano ripetutamente a scappare (13-10, 15-13) ma la Bre Banca Lannutti ha il piglio giusto per restare in scia, almeno sino al 21-21 quando poi ci pensa ancora a Juantorena a realizzare due ace di fila (23-21) e ad indirizzare i tre punti verso il carniere trentino.
L’ultima giornata del girone d’andata ha determinato anche gli accoppiamenti dei quarti di finale di Coppa Italia; l’Itas Diatec Trentino mercoledì 19 gennaio al PalaTrento affronterà l’Acqua Paradiso Monza Brianza ottava classificata. Prima di allora i gialloblu saranno di scena sul campo del Friedrichshafen (il 12 gennaio per l’ultima giornata della prima fase) e poi su quello di Castellana Grotte. domenica prossima, per iniziare il girone di ritorno di Serie A1.
fonte: www.trentinovolley.it
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