Primo set giocato all’insegna del più assoluto equilibrio, caratteristica che sta contraddistinguendo questa serie fin dall’inizio. Cuneo allunga subito di 4 lunghezze, ma i biancorossi rientrano sul 9 pari e di qui inizia un punto a punto che continua fino al termine del set, con i cuneesi che risultano più efficaci sul finale del set e Nikolov, miglior realizzatore dei cuneesi, che mette giù la palla del 25-23. Secondo set a sorti invertite, con i cuneesi a rincorrere nelle fasi iniziali, ma che impattano sull’11-11. I cuneesi crescono leggermente a muro (che nel primo set non era entrato) e si portano a -1 sul finale (24-23), ma questa volta sono i biancorossi a chiudere, con Savani (25-23). Ancora con soli due punti di scarto si assegna il terzo set. Le due formazioni crescono in continuità in attacco e dopo il solito punto a punto in eterno equilibrio il turno in battuta di Nikolov permette ai cuneesi di imprimere l’accelerazione decisiva e guadagnare 2 lunghezze che mantengono fino al 25-23 conclusivo. Tutta un’altra storia nel 4° set, con i cuneesi che ritrovano continuità a muro e crescono anche nel gioco con i centrali, mentre Macerata patisce il gioco avversario. Volkov apre la frazione con un micidiale turno in battuta (0-5) e gli uomini di Giuliani prendono il largo, rosicchiando punti e portandosi sull’8-17, amministrando il vantaggio ed andando a chiudere 25-18.
Confermati i sestetti visti nelle altre tre gare (per Cuneo Grbic in palleggio opposto a Nikolov, Wijsmans e Patriarca in banda, Mastrangelo e Volkov al centro, Henno libero. Per Macerata Vermiglio in palleggio, Igor Omrcen opposto, Savani e Conte in banda, Podrascanin e Stankovic al centro, Paparoni libero).
fonte: Piemonte Volley
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