Si chiude al tie break la sfida tra Italia e Stati Uniti, con le azzurre che cedono dopo un vantaggio di 2 set a 1 che aveva fatto sperare. La sconfitta, che molto probabilmente ha archiviato (anche se non ancora matematicamente, in attesa di Giappone-Brasile) il discorso qualificazione alle semifinali di questo Grand Prix, lascia però buone sensazioni nella squadra che è comunque al lavoro con obbiettivo primario il prossimo campionato europeo. Nonostante la sconfitta per 2-3 questa è stata a tutti gli effetti, sin qui, la miglior gara delle azzurre in questa edizione 2011 della manifestazione itinerante della FIVB.
RISCATTO - La squadra di Barbolini ha dato segni di riscatto dopo la lezione subita ieri dal Brasile, anche se alla distanza non è stata in grado di tenere il livello di gioco espresso nel secondo e terzo set, ma anche nella seconda metà del primo e nella prima metà del quarto. Il gioco delle azzurre è migliorato, nei momenti vincenti, al servizio, in ricezione e in difesa. La regista Eleonora Lo Bianco, con la palla sulla testa, ha così potuto giostrare al meglio i suoi terminali offensivi. Ancora sottotono le schiacciatrici, ottime oggi Gioli, Anzanello e Guiggi. L'opposta e le due centrali sono le uniche tre atlete in doppia cifra nello scorer personale: Gioli 28 punti, Anzanello 13, Guiggi 12.
fonte: Corriere dello Sport
25 ago 2011
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