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Senna viene dal Solo Affitti Cesena. In Italia ha giocato anche due anni a Perugia nella Despar dal 2005 al 2007, vincendo praticamente tutto: scudetto, Coppa Italia, Cev, Coppa di Lega e soprattutto Champions League. Senna Usic è nata a Zagabria ma presto si trasferirà a Spalato, dove ha comprato un appartamento con il marito. Ha anche giocato per un anno in Giappone: "Un’esperienza strana — racconta — là è tutto un altro mondo. Ci si allena 7 ore al giorno, per le giovani è molto formativo".
"Degli otto mesi che sono stata in Giappone, però sette sono stati di neve e nebbia". Oltre a schiacciare, difendere, ricevere e murare molto bene, la giocatrice croata è anche maestra di pianoforte e "una bravissima cuoca — aggiunge il marito che la guarda con adorazione —. Siete quindi tutti invitati a cena quando sarà pronto il nostro nuovo appartamento a Spalato. Mia moglie nel poco tempo libero ama dormire e leggere".
Pur di essere presente alla conferenza stampa di ieri, Senna ha lasciato il ritiro con la sua Nazionale a Istria e si è fatta 6 ore di auto, insieme al marito. Che avverte: "La prossima stagione starò un po’ a fianco di mia moglie e un po’ a Spalato, tanto Pesaro è a una notte di traghetto...". La USic spiega anche il suo insolito nome Senna, scelto dai suoi genitori: "Per mia mamma Senna è riferito al fiume che bagna Parigi, mentre per mio padre è un omaggio al famoso pilota brasiliano di Formula Uno". Par condicio, insomma.
Forse anche per questo la giocatrice alta, bionda e molto carina, tanto per non abbassare il livello estetico della squadra, ha scelto il numero 1 di maglia. "Io preferisco che Senna sia riferito al nome del fiume — puntualizza il marito —, anche se Senna il pilota era molto forte e veloce, come mia moglie in campo". La scelta di venire a Pesaro, la Usic la spiega così: "Per me è una grande opportunità — sottolinea con entusiasmo —, sono molto contenta della fiducia accordatami e darò il massimo fin dal primo allenamento".
"Spero di poter regalare alla Scavolini e ai suoi tifosi la Champions, l’unico trofero che manca a questa società. Comunque non amo molto parlare, alle parole preferisco il campo". il nuovo organigramma della Robur: il nuovo presidente è Giancarlo Sorbini, mentre Sandro Sardella, che ha salutato e ringraziato tutti, manterrà un ruolo operativo come direttore generale. Alberico Miniucchi e Marco Sbrozzi saranno consiglieri di amministrazione, mentre Chiara Pigrucci assumerà il ruolo di segreteria generale. Team manager Otello Pedini.
fonte: ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com
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