Coppa Italia '08 alla Foppapedretti

Talento, nervi saldi e carattere, e dopo la maratona con Jesi, la Foppapedretti Bergamo la spunta nuovamente al tie break. A farne le spese stavolta è Pesaro, al termine di una partita che nella bella cornice bolognese del PalaSavena si è rivelata degna conclusione di una emozionante Final Eight.
Alla Scovolini non riesce il colpo del ko quando, avanti due set a uno, si porta 22-20 nel quarto dopo un muro di Cristiane Furst. A proposito, la centrale tedesca ne metterà a segno addirittura undici, ma non basteranno: le bergamasche si affidano alla solita implacabile Angelina Gruen, già protagonista contro la Monte Schiavo con i suoi 35 punti, ma anche alla Poljak (che annulla il primo match point sul 25-26) e agli ultimi due fatali errori di Lunghi e Costagrande (la sua schiacciata termina vicinissima alla riga ma è giudicata fuori: 29-27).
Il tie break che decide la Coppa Italia è un susseguirsi di emozioni: se la Gruen si concede qualche distrazione, la Furst fa sempre la sua parte, e così Pesaro può giocare altri tre match point sul 14-11. Gruen, Piccinini e un muro della Poljak ristabiliscono la parità (14-149, il braccio della giovane Sorokaite non trema quando è chiamata ad annullare l'ennesima palla match sul 15-14, e nemmeno quando regala a Bergamo il punto del 17-16.
E' la Piccinini a coronare un tie break da favola (sette punti, 23 in totale) mettendo giù il pallone del 18-16. Tra la gioia e lacrime di commozione le bargamasche conquistano così la quinta Coppa Italia della loro storia mentre la Scavolini perde la seconda finale consecutiva. Ma gli applausi, strameritati, vanno ad entrambe le squadre.

fonte: Eurosport