Come dieci anni fa a Ostrava è ancora la Nazionale di Belgrado (allora Jugoslavia oggi Serbia) a conquistare il titolo Europeo battendo un’Italia coraggiosa, anche se meno lucida che nelle passate giornate.
buona partenza — Il primo set resta in equilibrio fino a quando Gigi Mastrangelo non va in battuta sul 10-10: 4 battute di fila piegano la resistenza della Serbia, che non riesce a giocare. L’Italia prende il comando delle operazioni e non molla la presa: la Nazionale che un anno fa a Roma aveva negato la medaglia di bronzo agli azzurri al Mondiale di Roma, è in difficoltà anche il suo bomber principe, Ivan Miljkovic fatica (22% nel set). Il colpo di grazia arriva quando al servizio va Zaytsev che con un altro grande turno chiude i conti: Italia in vantaggio. Si alza l’urlo «Serbia Serbia» nella Wiener Stadhalle finalmente con una cornice di pubblico all’altezza del 27° Europeo, la maggioranza del pubblico è per Petkovic & C. anche perché a Vienna vivono molti immigrati plavi.
leggi il resto dell'articolo sulla Gazzetta dello Sport
18 set 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento