Trento si porta sul 2-1. Modena va al tappeto

L’Itas Diatec Trentino torna a fare la voce grossa nella serie di semifinali scudetto riprendendo in mano le redini del confronto con Casa Modena. Gara 3 giocata questa sera ha infatti visto il pronto riscatto dei Campioni del Mondo e d’Europa, capaci di imporsi per 3-0 sugli emiliani e conquistare quindi il punto del 2-1 che garantisce ai gialloblu la possibilità di avere ora due match ball per accedere al V-Day di Roma del 15 maggio.
Rispetto alle due precedenti sfide il copione recitato dalle due squadre in campo è stato ancora diverso nonostante il match si sia chiuso sempre in tre set. L’equilibrio e l’incertezza l’hanno fatta da padrone e solo il carattere ed una maggiore lucidità nei momenti importanti della gara hanno permesso alla squadra di Stoytchev di chiudere la contesa in proprio favore. La china è stata quindi prontamente risalita attraverso la costante crescita in ricezione (57% di positività e solo 6 ace concessi all’avversario), la pressione in battuta (9 punti diretti con altrettanti errori) e una prova come al solito brillante della propria diagonale di posto 4. Kaziyski (best scorer con 18 punti ed il 45% a rete più tre ace) e
Juantorena (mvp con 4 ace e il 47% in attacco) hanno infatti tolto le castagne dal fuoco quando più contava, ben aiutati a turno da Birarelli, Sokolov (partito in panchina per far posto al rientrante Stokr ma poi utilissimo da metà partita in avanti) e da un Bari eccezionale in seconda linea (80% in ricezione). Nota di merito anche per Raphael che è riuscito a mascherare bene il proprio gioco e si è reso protagonista pure a muro (3 block, il più prolifico dei suoi). Per Modena conferma per Dennis ed ottima la presenza anche della diagonale di posto 3 Kooistra (5 muri) e Creus Larry (14 punti).
La cronaca della gara. Bagnoli conferma il sestetto di gara 2 mentre Stoytchev ripropone Stokr al posto di Sokolov; l’inizio è nel segno dell’equilibrio con le due squadre che si alternano al comando fino al primo time out tecnico a cui Modena arriva avanti di un punto (7-8). Successivamente il muro dei canarini con Dennis e Kooistra proietta gli emiliani al massimo vantaggio, sfruttando anche tre errori diretti in attacco dei padroni di casa. Sul 10-14 Stoytchev chiama time out e la squadra riparte con Kaziyski che al servizio trova un filotto importante corredato anche da un ace e da un paio di errori diretti dei geminiani che valgono la parità sul 15-15. Gli uomini di Daniele Bagnoli provano a scappare di nuovo (17-20) grazie a Dennis e Creus Larry. Juantorena non ci sta e con le sue battute (un ace diretto) offre il primo vantaggio di un certo significato ai suoi (21-20); Dennis fa rimettere a Modena il naso avanti (23-24). Gli ospiti non sfruttano sei palle set consecutive rivelandosi troppo fallosi al servizio (11 errori nel periodo d’apertura) e Trento li punisce: l’inerzia viene invertita sul 29-29 da un ace di Stokr e da un muro vincente, il secondo nel parziale, di Raphael su Kooy.
Le squadre cambiano campo ma non copione, visto che la parte iniziale della seconda frazione è nuovamente contraddistinta dalla lotta punto a punto (5-5, 8-8, 10-10) con Dennis da una parte e Kaziyski dall’altra in bella evidenza. Proprio un break point del capitano trentino frutta il primo allungo significativo (12-10), Modena risponde immediatamente con Casoli (13-13) ma poi ci pensano ancora una volta Kaziyski (attacco vincente) e Juantorena (due ace) a fornire il massimo vantaggio a Trento che vola prima sul +3 (17-14) e poi sul +5 (19-14). Bagnoli chiama due time out quasi consecutivi; la sua squadra riparte (19-17) ma viene nuovamente trafitta da due muri di Kaziyski su Dennis (22-17). Sembra l’allungo decisivo ma invece non lo è affatto perché uno show personale di Kooy (due ace e un attacco da posto 5) riapre completamente il set (23-23). Modena non sfrutta una palla set e allora ci pensa nuovament Trento a mettere la parola fine sul parziale con il muro di Birarelli su Kooistra (25-24) e l’ace corto di Kaziyski sul neo entrato Ciabattini: 26-24 e 2-0.

Modena non subisce il contraccolpo psicologico di aver perso due set ai vantaggi ed in avvio di terzo set reagisce d’orgoglio scattando sull’1-5 con Dennis protagonista di due ace ed un attacco. L’Itas Diatec Trentino si rimette però subito in carreggiata con Kaziyski in battuta che realizza una battuta vincente diretta e mette in grossa difficoltà la ricezione emiliana. Juantorena firma il pareggio (6-6), Raphael il +2 con un muro ed un tocco di seconda intenzione (8-6). Gli emiliani non si disuniscono e ricominciano a giocare almeno sino al 12-12, poi ci pensa ancora una volta la premiata ditta Juantorena e Kaziyski a mettere terreno fra gli iridati e gli avversari (16-13). Kooistra stampa a terra altri due muri ed è nuova parità (16-16). Si arriva sul 20-20 poi Sala chiama l’accellerazione murando Creus Larry (22-20). E’ lo spunto decisivo che porta al 3-0 perché a chiudere sul 25-21 ci pensano Sokolov e Raphael realizzando due break point propiziati dal servizio di Juantorena.

fonte: www.trentinovolley.it